"... C'è qualcos'altro che devi sempre ricordare. Ci sono persone magnifiche su questa terra, che se ne vanno in giro travestite da normali esseri umani. Non scordarlo mai ..." F. Flagg
Davanti allo schermo... Notting Hill AmadeuS Wanted (FAVOLOSO andatelo a vedere) Il tempo delle mele
Music! Ascolto un po' di tutto, mi piacciono tutti i generi di musica! Dal pop al soul al punk allo ska ai ritmi latini... Ma quando ho voglia di rilassarmi non disdegno neanche un bel cd di musica classica, soprattutto Chopin e Mozart, o suono il pianoforte... Inutile dire, per chi mi conosce, che il mio preferito rimane sempre e comunque il mitico Ligabue!!
*Alez*
Vivi il momento che va...
Lunedì, 28 Aprile 2008
Penso che....
E noi siamo qui in un mondo che Noi affronteremo, da soli, io e te Io non voglio avere quello che hanno gli altri Forse non son forte ed ho paura Ma dentro al cuore son sicura L'amore troverà la via Non mi perderò con te Mi sentirò a casa mia Due note fanno un'armonia Che nasce dentro al cuore Per noi due l'amore Troverà la via
Se tu avrai paura, no, non capirai Che l'amore è giusto e non ti lascia mai È perfetto il mondo dentro agli occhi tuoi
Con la gioia che c'è in te e c'è in me Agli altri noi diremo che L'amore troverà la via Non mi perderò con te Mi sentirò a casa mia Due note fanno un'armonia Che sboccia come un fiore Per noi due l'amore Troverà la via Per noi troverà la via
Straordinario. Nessun altro aggettivo può definire meglio il pellegrinaggio di ieri notte! A quanto pare c'erano circa diecimila persone, ed è stata una cosa stupenda! Quando passavamo nei paesi man mano si aggiungevano persone nuove. La Croce del Giubileo apriva il pellegrinaggio, con accanto le due torce. Mi è piaciuta questa immagine: Cristo squarcia il buio della notte, ci apre la strada; il cammino è lungo ma noi dobbiamo avere la forza di proseguire sempre sulla strada che Lui traccia nella nostra vita, seguirlo senza paura perché è Cristo che illumina le tenebre della nostra vita per condurci alla felicità eterna. Ed eravamo lì a pregare incessantemente la Madonna, la Madonna di Bonaria; ad ogni passo ci avvicinavamo di più a lei e alla sua casa, dove siamo giunti verso le 8.30. La piazza si è RIEMPITA: dovevate vedere! La gente non finiva più di arrivare!
Sapete una cosa? Tante persone con questo pellegrinaggio hanno conosciuto anche l'MGM; si è vero, durante il cammino li abbiamo fatti un po' dannare, ma in fondo siamo stati bravi a fare il nostro dovere ci hanno fatto pure i complimenti!
Un'esperienza stupenda ragazzi, mi dispiace che Alguer non ci sia potuta essere quest'anno, ma l'anno prossimo vi vogliamo qui eh?
Mamma di Bonaria, sono cresciuta all'ombra del Tuo Simulacro, qui a Bonaria. Oggi, giorno della Tua festa, ti chiedo con tutto il cuore: Mamma, tienimi sempre tra le Tue braccia, così come fai con quel Bambino che con materno affetto tieni tra le mani. Mamma, aiutami a crescere in Dio; stammi vicina nel mio cammino, perché con Te accanto tutto ha un'altro sapore; che sia gioia, sofferenza, Madre, se lo vivi con me in Cristo con Cristo ed in Cristo tutto sarà diverso, tutto avrà nuovo senso. Mamma di Bonaria, stammi vicina nel cammino che sto facendo nella tua chiesa; aiutami sempre a progredire e a portare sempre il mio servizio. Aiutami ad essere come Te, così grande nella Tua umiltà, così forte nel Tuo silenzio, così ferma nel Tuo continuo Si a Dio e al Mistero. Non ti sei mai fatta domande, Mamma, hai lasciato disegnare a Dio la Tua vita. Aiuta me a fare lo stesso. Mamma di Bonaria, che io possa trascorrere tutti i giorni della mia vita felice e serena, non perché voglia una vita senza sofferenze, ma perché anche se ci saranno io sappia che nulla ho da temere, perché Tu mi stringi forte a te.
I believe I can fly... I can touch the sky!! Credere, sempre, di poter volare, di poter toccare il cielo con un dito, pensarci giorno e notte, credere di mostrarsi al mondo, di poter trovare la porta aperta che si cerca... Credere di poter volare, sperare contro tutto e tutti, di gridare nel deserto ma di gridare, anche a chi non vuole sentire... Di buttare un seme e vederlo crescere... Credere. In se stessi. In chi ti sta intorno. Credere che c'è Qualcosa, che da un senso ad ogni mia fatica... Credere che l'amore che dai è quello che riceverai. Non avere mai rimpianti. Ma voltare pagina. Per ricominciare a volare. Credere. Io posso volare. Certo, c'è ancora da imparare. Ma se lo voglio... posso.
Quante scuse ho inventato io pur di fare sempre a modo mio evitare così una storia importante non volevo così ritrovarmi già grande quanta gente ho incontrato io quante storie quante compagnie ma ora voglio di più una storia importante quello che sei tu forse sei tu fermati un istante parla chiaro come non hai fatto mai dimmi un po' chi sei non riesco a liberarmi questa vita mi disturba sai come ti vorrei quanto ti vorrei apro le mie mani per riceverti (ma un pensiero mi porta via) mentre tu le chiudi per difenderti (la tua paura è anche un po' la mia) forse noi dobbiamo ancora crescere (forse è un alibi è una bugia) se ti cerco ti nascondi poi ritorni fermati un istante parla chiaro metti gli occhi dentro i miei come ti vorrei non riesco a liberarmi questa vita mi disturba sai come tu vorrei quanto ti vorrei
Io vorrei darti in un attimo Tutto ciò che in una vita Non si potrebbe sognare mai Io vorrei poterti donare una stella A cui raccontare i tuoi sogni Nelle sere in cui ti senti solo.
Se ci fosse un modo per Mandare indietro il tempo Ma piangere ancora su me Mille lacrime e poi ancora cento Non mi riporterà A quel giorno di un anno fa Quando ti visto, ti ho parlato, e in quell’attimo ho pensato che avrei amato per sempre solo te.
L’amore è il senso del nostro andare L’essenza della vita E la mia vita era per te Non si può provare a spiegare a parole Ciò che sente il cuore Quando ama contro ogni condizione
Se ci fosse un modo per Dirmi che ormai ti ho perso Almeno la smetterei Di guardare ancora attraverso Specchi d’amore E di illudermi ancora che L’immagine che vedo Sia l’amore tuo per me Ma in realtà è sempre il mio e il tuo non c’è.
E vorrei parlarti ancora Come in quelle sere, ancora Come quando mi cercavi Per parlarmi dei tuoi guai E vorrei che tu ancora Mi stringessi come allora Ma ora non servo più E in silenzio vado via
E se ci fosse un modo per Odiarti amore Per dimenticarti ora Arrabbiandomi per quello che non sai Ma mi dico ancora no so già che non si può Rinnegare la parte di sé Che è nascosta in chi si ama e Se ti lascia se ne va con lui, senza di te.
Le sento passeggiare nel cuore silenziose come le rose le rime fioriscono in te
Mi son detto un poeta non scrive soltanto per sé c'è qualcosa che arriva di notte e poi spinge l'inchiostro puoi trovare un senso nascosto una porta che si apre al confine tra sogno e realtà
Ma il futuro è già in viaggio incurante del nostro rumore orizzonti crollati negli occhi di chi guarderà quella luna su quel mare lontano dove i sogni ora attendono chi liberarli potrà
E mi troverai, se vorrai sai dove cercarmi e mi troverai nell'azzurro al tramonto sui campi e mi troverai dentro di te
E ho messo le parole ad asciugare al sole come se il vento potesse portarle da te, ora che comincia a farmi male la nostalgia che ho per quello che ora rivivere non è possibile
e non dirmi poi che sarebbe lo stesso c’è qualcosa di te che oramai è già parte di me
E mi troverai, se vorrai sai dove cercarmi finché un giorno poi capirai che le cose che cerchi le hai lasciate qua dentro di me
Le sento passeggiare nel cuore silenziose come le rose le rime fioriscono in te, ora che ho messo le parole ad asciugare al sole come se il vento potesse portarle da te
E disse l'angelo: "Ho conosciuto che ogni uomo è vivo non per la cura che può avere di sè, ma perché è l'amore che lo fa vivere. (...) Io prima sapevo che Dio ha dato la vita agli uomini e vuole che vivano; adesso ho capito anche un'altra cosa. Ho capito che Dio non ha voluto che gli uomini vivessero ciascuno per conto proprio, e perciò non ha insegnato loro a capire ciò di cui ognuno ha bisogno, ma ha voluto che vivano tutti insieme, in concordia, e perciò ha rivelato loro di cosa abbiano bisogno tutti quanti, loro stessi come anche tutti gli altri. Ho capito adesso che agli uomini sembra di poter vivere per tutte le cure che han di sè, ma in realtà sono vivi soltanto perché è l'amore che li fa vivere. Chi è nell'amore è in Dio e Dio è in lui, perché Dio è Amore".
Eccomi qua, stanca morta ma felicissima perché anche questa volta abbiamo fatto uno splendido ritiro!! Non eravamo solo MGM, ma anche tutti i cresimandi, che riceveranno la Cresima a breve. E' una sorta di cammino che stiamo facendo insieme
Il tema di questo ritiro era... la preghiera del Padre Nostro. Quante volte la recitiamo durante le nostre giornate? Eppure tutti abbiamo capito che non basta conoscerla a memoria.... Bisogna davvero capire cosa Gesù ci ha lasciato con questa preghiera, capire cosa vuol dire ogni parola che la compone. Gesù ci insegna a chiamare Dio Padre. Dio nn è più il Dio giudice, il Dio che punisce l'uomo; è un Dio che ama, che vive, che lotta, soffre e spera con l'uomo, giungendo ad amarlo così tanto da diventare Lui stesso un uomo. Dio è Abbà. E' il Dio che progetta, il Dio che provvede, il Dio che LIBERA. E come ad un buon Papà abbiamo rivolto a Dio le nostre preghiere la notte, durante la veglia; tutti in cerchio davanti ad un falò, a meditare, cantare, pregare insieme per far salire a Dio le nostre preghiere come profumo d'incenso.
Abbiamo capito come la nostra vita debba essere sempre un Padre Nostro. Così come lo è stata la vita di Gesù. Una eterna lode a Dio Padre. E così nel Vangelo abbiamo cercato dei passi dove si capiva benissimo che Gesù "recitava un Padre Nostro" con le sue opere. E abbiamo creato, divisi in gruppi, un Padre Nostro "nuovo" e questo è ciò che ha fatto il mio gruppo:
Padre nostro che sei nei cieli, e che sei sceso dal tuo cielo per abbracciare le nostre sofferenze, tu non ci abbandoni mai; ma ci aiuti e ci guidi come un padre fa con suo figlio. Sia santificato il tuo nome, e rendici in grado di santificarti con la nostra vita, come fece Gesù, in ogni nostra azione, in ogni momento della nostra giornata. Venga il tuo regno, e rendici veri costruttori del tuo amore su questa terra. Sia fatta la tua volontà, perché tu sai tutto, tu ci sei Padre, e tu solo sai cosa è bene per noi. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, che continui ad offrirci nell'Eucarestia. E rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori; aiutaci a perdonare come tu ci hai insegnato: "Se amate i coloro che vi amano che merito ne avrete? Amate i vostri nemici". Non ci indurre in tantazione, ma liberaci dal male, e aiutaci a crescere e a camminare per sempre in te.
E io aggiungo il mio AMEN, per dirti, ancora una volta... COSI' SIA, Signore. Si compia in me la tua volontà.